MePA/acquisti in rete si aggiorna in merito all’entrata in vigore del nuovo codice degli appalti

Dal 5 giugno fino al 30 giugno, per chi è già iscritto ed abilitato si devono fare delle modifiche sia alle dichiarazioni di impresa sia a  quelle di categoria.

Le  dichiarazioni d’impresa devono essere aggiornate da TUTTE LE IMPRESE ISCRITTE AL MePA in quanto devono essere rilasciate delle ulteriori dichiarazioni che hanno come riferimento l’art 94 del D. lgs 36/2023.

Questo anche per le dichiarazioni di categoria IN PARTICOLAR MODO per quelle di  FORNITURE E SERVIZI per le quali vanno aggiunti Il FATTURATO GLOBALE  e il FATTURATO DEI CONTRATTI ANALOGHI relativi ad ogni categoria.

Ad Esempio se si è iscritti a più di una categoria di Servizi o Forniture  va fatta la variazione alla dichiarazione d’impresa più le variazioni per ogni categoria alla quale si è iscritti.

Per le aziende che hanno STESSO LEGALE RAPPRESENTATE ma DOPPIO PROFILO DI AZIENDA va fatta questa operazione per entrambe le aziende.

Per le Società che sono iscritte anche allo SDAPA (SISTEMA DINAMICO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE) che da oggi si chiama SDA le relative variazioni si possono fare dal 3 LUGLIO fino a fine LUGLIO in quanto il sistema SDA sarà  BLOCCATO fino al 15 AGOSTO.

Per coloro che invece non sono ancora iscritti va da se che l’iscrizione avrà già in essere le dichiarazioni relative al nuovo codice degli appalti senza dover fare altre modifiche.

Pertanto se tale DICHIARAZIONI DI AGGIORNAMENTO non vengono fatte ENTRO E NON OLTRE il 30 giungo la Società  dal 1 LUGLIO NON RICEVERA’ PIU’ INVITI fino a che non farà gli aggiornamenti richiesti.

  • a partire dal 5 giugno verrà introdotta un’apposita funzionalità del sistema che consentirà agli operatori economici già abilitati di modificare le dichiarazioni già rese, integrandole con i nuovi obblighi previsti dal D.Lgs. 36/2023. Da tale data, inoltre, se un operatore economico vorrà abilitarsi ex novo al MEPA potrà utilizzare unicamente tale procedura;
  • già il 5 giugno verranno pubblicati i nuovi bandi (efficaci dall’entrata in vigore del D.Lgs. n. 36/2023) per consentire agli Operatori Economici di continuare a operare sul MePA in continuità;
  • a partire dal 1° luglio p.v. diventeranno efficaci i nuovi bandi; pertanto, solo gli operatori economici che avranno modificato le proprie dichiarazioni potranno continuare a vendere sul mercato elettronico, mentre chi non lo avrà fatto non potrà operare più sul MEPA in continuità.

È previsto dunque un periodo transitorio, compreso dal 5 giugno al 30 giugno 2023, nel corso del quale gli operatori economici dovranno necessariamente attivarsi per modificare le dichiarazioni già rese al fine di poter continuare a vendere sul MePA. Gli operatori, già abilitati, che non hanno approfittato di tale opportunità, potranno comunque farlo dopo il 1 Luglio, questo però comporterà che non potranno vendere o partecipare alle RDO fino a quando non avranno provveduto a modificare le dichiarazioni.

Peraltro, sarà necessario aggiornare le dichiarazioni commerciali per ogni categoria a cui l’operatore economico è abilitato:

  • il “fatturato globale” dell’impresa;
  • il “fatturato dei contratti analoghi” relativo alla specifica categoria.

Comporterà la necessità di dichiarare i requisiti generali di partecipazione alle gare secondo quanto stabilito dal d.lgs. 36/2023.

Si ricorda, in particolare, che il nuovo Codice appalti 2023, prevede, tra l’altro:

  • la rilevanza della nuova figura dell’ “amministratore di fatto”, ovvero di un soggetto che seppure non incaricato formalmente, svolge una significativa e continua attività gestoria;
  • la rilevanza del socio unico e non più dei soci di maggioranza;
  • la rilevanza degli amministratori del socio unico persona giuridica;
  • l’irrilevanza dei soggetti precedentemente cessati dalla carica;
  • alcune fattispecie tipiche e predeterminate di illecito professionale.

Necessariamente, quindi, per non incorrere nella sospensione della propria abilitazione, gli operatori dovranno aggiornare le loro domande tassativamente entro 30 giugno 2023.

Qui sotto si riporta il ns compenso per effettuare gli aggiornamenti richiesti dai nuovi bandi predisponendo le dichiarazioni del caso:

– € 200,00 di imponibile

mentre per i ns clienti 

– l’imponibile sarà di € 150,00

Si fa presente che ogni anno dovremmo inserire il nuovo fatturato che la società è obbligata a comunicarci e il ns compenso sarà di € 50,00 di imponibile; come dovrà essere aggiornata la dichiarazione in caso di variazione dei compenti della società o dei dati societari 

Vi invitiamo quindi a darci conferma quanto prima se interessati al ns servizio per l’aggiornamento sopra in modo da effettuare gli aggiornamenti e non rimanere esclusi.

Per informazioni e/o conferma Vi preghiamo di contattarci